UN PROFILO DELL’IMPOSTAZIONE TEORETICA DI KARL-OTTO APEL
Michele Borrelli, Ermeneutica trascendentale e fondazione ultima di
filosofia e scienza. Introduzione al pensiero di Karl-Otto Apel, Pellegrini
Editore, 2008.
Con la presente introduzione al pensiero di Karl-Otto
Apel, si spera di offrire al lettore, anche non esperto, un profilo sintetico,
possibilmente chiaro e rigoroso, dell’impostazione teoretica di Karl-Otto Apel,
uno dei massimi e più discussi pensatori del mondo contemporaneo. Nel volume si
ricostruiscono, per un verso, le categorie centrali della filosofia
trascendentale moderna attraverso un’analisi circostanziata che va da Descartes
a Vico, da Kant a Husserl, passando, tra l’altro, per la filosofia analitica da
Wittgenstein a Royce, l’ermeneutica fenomenologica da Heidegger a Gadamer e la
semiotica di Peirce; per altro verso, si mette a fuoco la grande elaborazione
trascendentalermeneutica apeliana di fondare su basi semiotiche - unitamente
alla riformulazione della filosofia trascendentale moderna e soprattutto alla
riformulazione della filosofia trascendentale kantiana, nonché alla
rifondazione di filosofia e scienza in chiave di fondazione ultima - un
progetto postmetafisico di ricomposizione dei presupposti della struttura
trascendentale del pensiero che rivoluziona il modo di intendere la conoscenza,
la comprensione, la verità e, in ultima istanza, la stessa filosofia.
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Pagine 22 e 23 del testo Ermeneutica trascendentale e fondazione ultima di filosofia e scienza. Introduzione al pensiero di Karl-Otto Apel |